Terra di storia e antichi castelli
La vera protagonista del Comune di Attimis è la natura in tutte le sue componenti: i corsi d’acqua, che rigano queste terre, i boschi, i prati verdeggianti ed i colli che scendono verso fondo valle. In questo magnifico scenario la fitta rete di sentieri, che un tempo serviva per collegare, tra pascoli e boschi i le frazioni e il capoluogo, è stata oggi in buona parte ripristinata e offre agli amanti del vivere all’aria aperta un’occasione unica per scoprire la flora e la fauna locale e studiarne dal vero forme colori e suoni.
Le meraviglie dei boschi e dei paesaggi incantati si intrecciano con la storia, l’ambiente e le tradizioni enogastronomiche si fondono in piatti e ricette dai sapori decisi. Un territorio piacevole dal paesaggio, dolce e riposante che sa esaltare anche la coltivazione della vite che in questa terra trova nel microclima il luogo ideale per prosperare. Ma è la storia che qui si manifesta con forza: nei siti archeologici, nei borghi rurali, nei castelli medioevali, nelle dimore gentilizie, negli antichi luoghi di culto e nelle chiesette presenti ovunque sul territorio, che offrono particolari e suggestivi percorsi anche al turismo religioso.
Il comune si compone, oltre ad Attimis capoluogo, con le frazioni di Forame, Porzus, Subit e Racchiuso. Della storia di queste frazioni si conosce molto poco se non che i loro nomi traspaiono qua e la negli antichi documenti. Il più antico di questi luoghi è forse il villaggio di Partistagno dato il nome del suo borgo Faris, pare abbia ascendenze longobarde: “Fara” possesso terriero di nobili longobardi.